Home Sopra La mia postaUn uomo stanco

 

 

   

Non so se hai mai incontrato un uomo stanco,

uno dei tanti che ti passano accanto;

lo riconosci dal sudore delle ascelle,

dallo sguardo che non sembra mai arrivare.

 

Non se hai mai provato a chiedere perché

del suo passaggio transitorio,

dal peso del suo corpo,

dalla sua barba incolta.

 

Non so se hai mai cercato

la vita che nasconde,

dal fiato lungo e penetrante,

dalle rughe in fronte come collera dal cielo.

 

Non so se hai mai vissuto per capire

di che pasta è fatta la tua carne,

se al vento spargi solo male

se hai visto un solo suo sorriso.

 

Dimmi dal tuo canto

in questa vita ormai trascorsa

dove porta questo mare,

se c’è ancora voglia addosso,

e se dovró cambiare.

 

 

 

Francesco Privitera          Aprile 2001