Home Sopra La mia postaCirco Bengalo

 

 

  Due vecchi trattori Saurer

ancora marcianti disposti in cerchio,

un vecchio carrozzone rosso sbiadito,

una tenda quadrata, tante panche trasversali.

Eccolo il circo arrivare,

rumoroso nella piazza del paese.

Ed in mezzo lui, sovrastante,

quasi impeccabile e irreprensibile,

il Signor Weilenmann;

il capo di tutti i clown,

nella  sua uniforme blu maestosa,

ed un nasone a sforbiciare il volto.

 

Venghino signori venghino,

in un groviglio di cavi sparsi,

sembra cantare nel faccino un pó sciupato,

attorno una nidiata di bambini in festa.

Trombe, capre, urla e salti.

Mentre fuori piove, piove a buttarla.

Dalle grida attorno me la rido e penso,

tirando su le scarpe piene d’acqua,

penso che per una manciata di centesimi

ho comprato anche un pezzo di quel sole.

 

 

Francesco Privitera    Aprile 2001